Perché il cibo è la preoccupazione maggiore per la maggior parte dei pazienti?
Il cibo è di gran lunga la preoccupazione maggiore per la maggior parte dei pazienti che vengono in Thailandia. Di solito non sanno cosa aspettarsi, quanto sia diverso dalle abitudini alimentari dei loro paesi d’origine e ci sono sempre dubbi sulla capacità di adattarsi a una nuova cucina così radicalmente diversa da quella a cui sono abituati.
Fortunatamente per i pazienti, il reparto nutrizione di Better Being è uno dei maggiori punti di forza dell’ospedale, guidato da Sarah Janssen che si assicura sempre che i pazienti di Beike ricevano cibo nutriente a sufficienza. In questo modo i pazienti possono gustare cibi deliziosi a loro piacimento.
Sarah, come molti altri thailandesi, ha origini miste. Il padre è americano, mentre la madre proviene dalla Thailandia. All’inizio della sua vita si è interessata alla cucina e questa è una storia che vale la pena raccontare. Dopo essersi laureata in arti liberali all’Università Thammasat di Bangkok, ha seguito un corso di cucina che ha acceso una passione che dura da allora. Una volta conseguito il diploma, Sarah ha deciso di trasferirsi a San Francisco (CA, USA) e ha concluso che cucinare sarebbe stata un’abilità utile per iniziare una vita indipendente.
Durante il periodo trascorso in California, Sarah ha iniziato a frequentare un corso di sceneggiatura, ma allo stesso tempo ha lavorato per finanziare i suoi studi e il suo stile di vita. Il primo lavoro che ha trovato è stato in un ristorante vietnamita Fusion, guidato da un noto chef. Poco dopo è passata a un ristorante francese e per tutto il tempo che ha lavorato lì la sua passione per il cibo e la salute è aumentata. Queste esperienze hanno approfondito il suo interesse per la conoscenza di cucine nutrienti.
Poco dopo, ha seguito un corso chiamato “Educatore nutrizionale” presso il Bauman College di Berkely, in California, che le ha insegnato le basi della consapevolezza della salute. Combinando questo con la cucina francese, la sua conoscenza degli alimenti sani si è decuplicata.
Dopo aver terminato gli studi, è tornata a Bangkok, ha trovato lavoro in una scuola di cucina per bambini, ha avviato un’attività in proprio e ha conseguito un master in scienze anti-invecchiamento presso l’Università Mae Fah Laung in Thailandia. Nell’aprile 2012 ha iniziato a lavorare presso il Better Being Hospital, preparando i pasti per i pazienti sottoposti al trattamento con cellule staminali di Beike.
Il suo obiettivo principale in ospedale è fornire ai pazienti il miglior cibo possibile, in modo da aumentare la funzione rigenerativa delle cellule staminali. Si tratta di un’importante pietra miliare dell’approccio di Medicina Funzionale di BBH. Sarah si trova spesso di fronte all’idea errata che sano e gustoso siano due aggettivi antagonisti che non vanno mai di pari passo, eppure, volta dopo volta, riesce a dimostrare che è sbagliata. Il suo obiettivo è fornire ai pazienti di Beike cibo sufficiente, sano e gustoso, durante la loro permanenza al BBH.
Il primo giorno in cui un paziente arriva in ospedale, il personale esegue un esame del sangue e, in base alle informazioni ottenute, Sarah determina il tipo di alimentazione di cui ha bisogno. Essendo pienamente consapevole delle condizioni e delle esigenze di un paziente, stabilisce il cibo di conseguenza e modifica la dieta per adattarla al meglio a qualsiasi condizione. Non solo, il più delle volte Sarah chiederà al paziente di eliminare o modificare alcuni aspetti della sua dieta tipica. Inoltre, i pazienti e gli assistenti imparano a preparare alcuni piatti con Sarah, per continuare a seguire questo stile di vita sano anche a casa.
La Beike Biotechnology e il Better Being Hospital sono fortunati ad avere tra il loro personale un lavoratore così impegnato e professionale. I pazienti sono più che felici di contare su di lei ogni giorno e di eliminare le abitudini alimentari negative con il suo incoraggiamento e i suoi consigli. Siamo tutti grati di averla a bordo!