L’incredibile viaggio di un paziente affetto da paralisi cerebrale
All’Ospedale Better Being capita spesso che un paziente di Beike condivida con noi una storia commovente, ma poche volte possono essere paragonate a quella di Flynn Rigby.
Flynn è un ragazzo di 12 anni di Cairns, in Australia, arrivato in questo mondo insieme al fratello Jack nel 2002. I gemelli sono nati prematuri dopo sole 23 settimane di gestazione e il loro corpo non era completamente sviluppato. Purtroppo Jack è morto
solo pochi giorni dopo la loro nascita.
Quando Flynn è diventato più grande, i medici hanno effettuato alcune risonanze magnetiche al cervello che hanno mostrato che il cervelletto e le aree cerebrali non si erano sviluppate completamente a causa del suo arrivo precoce, lasciando Flynn con ritardi nello sviluppo, difficoltà motorie e problemi di disfunzione sensoriale. Per questo motivo, dopo 6 anni di terapia intensiva della parola, riusciva a pronunciare le lettere dell’alfabeto, ma non era in grado di pronunciare parole di una sola sillaba.
Dopo aver deciso di non abbandonare mai il figlio, i coraggiosi genitori di Flynn hanno fatto delle ricerche sui trattamenti con cellule staminali e sulla loro efficacia nei bambini con patologie simili a quelle di Flynn. Hanno creato una fondazione e sono riusciti a raccogliere i fondi per il primo trattamento con cellule staminali. Lasciandosi alle spalle tutti gli scettici, Flynn e suo padre Frazer sono volati all’ospedale di Qingdao in Cina per iniziare il trattamento di Beike Biotechology.
Era il dicembre 2011 e Flynn aveva 9 anni.
Poco dopo aver iniziato il trattamento, durante un’intervista via Skype con la madre in Australia, Flynn ha parlato per la prima volta nella sua vita rispondendo alla domanda della madre: “Di che colore è la tua camicia?”. Lui ha risposto “giallo, rosso, blu”. I suoi genitori erano sbalorditi.
Come sottolinea il padre Frazer nel loro sito web: “Al ritorno dalla Cina abbiamo visto che la situazione è migliorata drasticamente: Flynn ha detto “Buona casa mamma” quando è arrivato a casa il giorno di Capodanno del 2012! La situazione è costantemente migliorata e ora Flynn è in grado di pronunciare centinaia di parole (comprese molte parole di 3 e 4 sillabe) e può comunicare verbalmente i suoi bisogni con un massimo di 10 parole in una frase!”.
Da quando ha ricevuto il primo ciclo di cellule staminali, Flynn è progredito di diversi livelli e tutti sono rimasti stupiti, dai suoi insegnanti e logopedisti, ai suoi fratelli con cui ha iniziato a interagire molto più di prima. Per la prima volta è stato in grado di lavarsi i denti autonomamente, di fare gli auguri di compleanno ai genitori e di dire loro che li ama.
In questo momento Flynn si sta sottoponendo al secondo ciclo di trattamento con cellule staminali della Beike Biotech e si sono già notati alcuni miglioramenti nella scrittura, nel nuoto e in altre abilità motorie. In parte, si sta anche concentrando di più durante le terapie.
Da parte della Beike Biotechnology e del Better Being Hospital, tutti noi auguriamo a Flynn tanta fortuna per i suoi continui miglioramenti!
Se volete saperne di più su Flynn e sulla sua magnifica storia, consultate il suo sito web www.developingfoundation.org.au.